Ciclo Mestruale: Come Funziona

Alle volte, diamo talmente tanto per scontato il nostro ciclo mestruale che smettiamo di farci delle domande. Sbagliato! Molto sbagliato.

È importante approfondire e conoscere i propri meccanismi biologici, “banalmente” perché questo è il primo atto di prevenzione di cui disponiamo.

Per questo oggi vogliamo riportarvi sul blog Mooncup Italia, un articolo tratto dal blog magazine La Bottega della Luna.

Buona lettura 😉

Ciclo mestruale: come funziona

La ciclicità governa le nostre vite e la natura intorno a noi: il ciclo circadiano (che regola il sonno), il ciclo delle stagioni, il ciclo lunare, il ciclo mestruale.

Riconoscere la nostra natura ciclica e imparare a vivere assieme ad essa senza metterci in opposizione ma, al contrario, assecondandola ha un effetto positivo sul nostro ciclo mestruale.

Il ciclo mestruale: un percorso circolare

Il ciclo mestruale dura idealmente 28 giorni, proprio come quello lunare. La sua durata però può variare da 23 a 35 giorni. Inizia il primo giorno di mestruazioni e finisce l’ultimo giorno prima delle mestruazioni successive. Un percorso che si ripete circolarmente per tutta la durata della nostra vita fertile. Se chiamiamo il primo giorno di ciclo GIORNO 1, possiamo immaginarci un cerchio di 28 giorni a metà del quale (dalla parte opposta alle mestruazioni) si trovano i giorni dell’ovulazione.

Durante questo percorso che ci conduce dalle mestruazioni all’ovulazione e poi di nuovo verso le mestruazioni il nostro corpo e le nostre emozioni cambiano molto.

A regolare le diverse fasi del ciclo sono gli ormoni, veri e propri messaggeri inviati dal cervello che viaggiano nel sangue per stimolare varie parti del corpo.

Per semplicità, possiamo dividere il ciclo in quattro fasi principali: le mestruazioni, la fase follicolare, l’ovulazione e la fase luteale.

1-Le mestruazioni

Il primo giorno di ciclo corrisponde al primo giorno di mestruazioni. In questa fase abbiamo le perdite mestruali che possono durare 3-7 giorni.

Nei primi giorni di questa fase si possono sperimentare dolori mestruali. Sono gli ormoni che si attivano per stimolare le contrazioni uterine che servono a far partire le mestruazioni.

In questa fase “lascio andare “

2- La fase follicolare

In questa fase le uova crescono e maturano.

Già dal primo giorno di mestruazioni cominciamo a produrre tre ormoni (GnRH, LH, FSH). In modo differente questi ormoni stimolano la maturazione di alcuni follicoli, o sacche, sulla superficie dell’ovaia. I follicoli mentre maturano producono l’estrogeno.

L’estrogeno fa sì che il rivestimento uterino (endometrio) si ispessisca e si arricchisca di nutrienti e sangue. L’utero si prepara ad accogliere il feto.

In questa fase “mi rinnovo”

3-Ovulazione

 

Mediamente intorno al Giorno 14 avviene l’ovulazione.

Un uovo maturo (qualche volta più di uno) viene rilasciato da un follicolo e inizia il suo viaggio verso la tuba. Cominciamo a produrre Progesterone. Quando si dice che l’ovulazione avviene mediamente il giorno 14 non è perché avviene circa 14 giorni dopo l’inizio delle mestruazioni ma perché avviene 14 giorni prima dell’inizio del nuovo ciclo. È facile intuire che se si hanno cicli irregolari sarà molto complicato capire, anche approssimativamente, il periodo dell’ovulazione. Anche con cicli regolari non è mai possibile individuare il giorno esatto dell’ovulazione senza un monitoraggio. Per questo, chi desidera monitorare con precisione il giorno esatto dell’ovulazione – per motivi di contraccezione o per facilitare la procreazione – utilizza metodi più complessi che includono la temperatura basale (la temperatura interna del corpo). Alcuni di questi metodi, come gli apparecchi contraccettivi non ormonali, sono considerati molto affidabili.

POF! Un salto verso il mondo… in questa fase siamo “favolose”.

4 – Fase luteale

 

L’ovulo quando viene rilasciato lascia vuoto un follicolo. Il follicolo vuoto viene chiamato corpo luteo e da il nome a questa fase.

Il corpo luteo produce molto Progesterone, per favorire l’annidamento.

Se nei giorni fertili è avvenuto il concepimento… beh questa è un’altra storia, quella della gravidanza! Se il concepimento non è avvenuto, il rivestimento dell’utero si disgrega per essere poi espulso durante la fase mestruale. In questa fase si possono sperimentare quei disturbi che comunemente vengono chiamati Sindrome Pre-Mestruale (PMS). In questa fase “ci rivolgiamo verso noi stesse”

Conoscere il ciclo mestruale

Non tutti i cicli sono uguali, non tutte le donne vivono il ciclo nello stesso modo.

Imparare a conoscere il nostro ciclo mestruale (quanto dura, come viviamo fisicamente ed emotivamente le diverse fasi) ci aiuta a prendere coscienza del nostro stato di salute e può essere utile a controllare sia i dolori mestruali, sia la cosiddetta PMS o Sindrome Pre-Mestruale.

La conoscenza dettagliata del ciclo ormonale e i dati mestruali sono alla base del funzionamento di alcuni metodi contraccettivi naturali o del funzionamento di alcuni apparecchi contraccettivi che hanno un indice di sicurezza contraccettiva molto alto.

Per tenere traccia del ciclo mestruale in modo molto semplice tieni un diario del ciclo. Per ogni giorno annota in che giorno del ciclo sei e come ti senti. A noi piace segnare anche com’è la luna.
Se utilizzi gli apparecchi per la contraccezione/procreazione, hai già un utile strumento per tenere traccia di tutti i tuoi cicli mestruali (oltre che della temperatura basale). Noi però consigliamo lo stesso il diario per aggiungere anche i dati che l’apparecchio non rileva: umore, energia vitale, disturbi…